La morte di Ivan Il'Ic è un racconto di Tolstoj - un'ottantina di pagine. Tratta, come si potrà intuire, il tema della morte. E ora vi spoilero il finale: il protagonista muore!!!
No, seriamente. Il più delle volte sono scettico riguardo ai classici: quando ti va bene, la storia è buona e lo stile è pessimo. Di solito sono pessimi entrambi.
No, seriamente. Il più delle volte sono scettico riguardo ai classici: quando ti va bene, la storia è buona e lo stile è pessimo. Di solito sono pessimi entrambi.
Devo ammettere che in questo caso, soprattutto all'inizio del racconto, mi son trovato di fronte a un umorismo macabro spiazzante, inaspettato per un classico, per giunta russo. Ho molto apprezzato. Il resto del racconto però è fermo su toni più seri e introspettivi: su IBS, fuori dai voti 5/5, mi ha interessato un parere 2/5:
è solo lo stillicidio della vita stessa. Ti invita sicuramente a riflettere, ma la negatività che pervade da ciascuna pagina è davvero asfissiante.
In effetti durante la lettura si vive l'angoscia del protagonista, più e più volte sottolineata dall'autore. Direi che si tratta di un racconto di formazione (Wikipedia ci informa che il racconto è stato scritto nel periodo di crisi spirituale di Tolstoj, se la cosa può interessare).
Lo Show, don't tell non è di casa, nel racconto - era immaginabile -, è tutto un tell non giustificabile nemmeno dalla prima persona, visto che è narrato in terza, con ampie digressioni temporali e salti.
Ad ogni modo l'ho trovata una lettura abbastanza interessante. A suo modo, Tolstoj è stato in grado (per quanto mi riguarda) a far vivere la situazione e i sentimenti del protagonista (cosa non facile, visto il tema trattato).
Non toglie molto tempo: dategli una chance.
Non toglie molto tempo: dategli una chance.
0 commenti:
Posta un commento