Ma come avevo scritto, l'unico obiettivo era comunicare i miei pareri non-specialistici e affollare di opinioni il web già saturo.
Come l'anno scorso, l'ordine di presentazione è totalmente random.
Due amici, uno dei due scopre di avere il cancro, l'altro è Seth Rogen. Dovrebbe bastare.
Mi ha subito interessato il tema forte del film, ed ero curioso di vedere come veniva sviluppato. Mi aspettavo una commedia nera, o qualcosa di tragicomico.
Ai fan di Seth Rogen, frat pack e film idioti (in senso buono), posso dire una cosa: non è comico, è principalmente drammatico. Seth Rogen smorza di poco l'atmosfera con le sue battute, ma la storia si muove principalmente sul dramma, non strappalacrime, ma neanche sulla risata sguaiata.
Ad ogni modo, consiglio vivamente di vederlo. La critica lo ha accolto positivamente, stando a Rotten Tomatoes, ma sicuramente il pubblico potrebbe non pensarla alla stessa maniera.
Ripeto, è un film da vedere.
In the name of the king (2006)
Il titolo completo è In the name of the king: a Dungeon Siege tale.
Quando ho deciso di vederlo mi sono detto: Lo so, è una tamarrata assurda e sarà sicuramente pessimo, ma c'è Jason Fucking Statham. Lo Statham di Crank e Crank 2, lo Statham di The Transporter. Un fantasy con Statham non può che essere il top del fantatrash. Lui prende i film e da scarsi li fa diventare magnifitrash.
Invece mi sbagliavo. Il film non solo è brutto, ma è anche squallido. A Statham hanno dato la parte dell'uomo perfetto tutto virtù col pizzico di ribellione anti-despotica, che disprezza il regno ma è disposto a morire per il suo villaggio e per vendicare i cari caduti sotto l'Evil Lord (che con tutti i posti va a saccheggiare un inutile villaggio di bifolchi - tutti parenti - disarmati). Sigh.
Non si può vedere uno Statham sottomesso, e dato che ogni cosa, nel film, è pessima, lui era l'unico asso nella manica.
Una carta che non è stata giocata.
Critiche negative come se piovesse, e dato che la mamma degli idioti è sempre incinta, ho appena letto che hanno girato anche il seguito.
Ri-sigh.
Indiana jones e il tempio maledetto (1984)
Mi mancano i restanti, li vedrò a breve.
Dato che non avevo mai visto nessun Indiana Jones, mi sembrava giusto farlo prima che fosse troppo tardi, e segnarlo sulla lista delle cose da fare prima di morire.
Impressione rapida: sopravvalutato. Certo, è un film divertente, magari innovativo per l'epoca, ma non mi spiego l'enorme successo.
Piccola nota: non so se è una questione dibattuta o no. Qualcuno mi ha detto che gli aspetti trash sono stati voluti. Boh. Spero sia così, perché io posso giustificare la cosa solo in questo modo. "È per far ridere".
Ad ogni modo, si tratta comunque una buona visione. Non è tempo sprecato.
Per me è sì.
Non è un paese per vecchi (2007)
Bello è bello.
Migliore di tanti altri film. Da notare come il film sia abbastanza povero di sottofondo musicale, e come le scene siano scandite azione dopo azioni nei dettagli - al punto che vederlo due volte annoierebbe alquanto, penso.
Critica positiva, oscar e menate varie. Ho fatto un giro sul web, pare che in effetti il pubblico non sia tanto d'accordo. Molti non hanno gradito le diverse questioni aperte, i "misteri" lasciati allo spettatore.
Così come il sogno finale. Ok, simbolismi, interpretazione, tutto quello che vuoi. Forse io stesso sono uno spettatore difficile da accontentare, ma ritengo che uno per un film (o per un romanzo) può "applicarsi" cognitivamente fino a un certo punto. Poi, si parla di intrattenimento. Se deve lasciare confusi o insoddisfatti, l'opera che senso ha?
E non basta presentare qualcosa e poi non parlarne più per creare un mistero. Oltretutto, un mistero fine a se stesso non ha molto senso.
Tutto questo rigorosamente in my humble opinion.
Tutto questo rigorosamente in my humble opinion.
Segnali dal futuro (2009)
Il Nicolas Cage di turno fa un disaster movie sci-fi.
Il titolo in italiano non c'entra niente con l'inglese, Knowing. E oltretutto la cosa curiosa è che i segnali non vengono dal futuro, ma dal passato.
Quindi: WTF?
Nicolas Cage mi sta un po' qui, ma il film è assai gradevole, non annoia. Ha i momenti patetici, certo, forzature della sceneggiatura affinché i toni si facciano più drammatici che mai ("L'occhio della madre!!"). E in effetti alla fine ti mette addosso una tristezza...
Il finale mi ha lasciato... un po' di merda, a essere sinceri. Non so se mi piace o no. In teoria è il finale più adeguato per la storia, ma in pratica - personalmente - mi delude un po'.
E anch'esso mette addosso un'angoscia incredibile. ("La carrozzella col bambino!!")
Il resto dei film nella II parte. Altrimenti un solo articolo sarebbe troppo lungo e barboso. Potrebbe esserci anche una III parte, non so. Dipende se avrò altri post più interessanti da scrivere (lol). Spero comunque che questi pareri siano utili a qualcuno.
5 commenti:
Sarà che Indiana Jones ti è parso sopravvalutato perché avevi già visto gli 800 mila film che ne ricalcano spudoratamente ogni singola scena, idea, inquadratura, personaggi, stile narrativo, humour, ambientazione e musica? :) Il terzo è molto bello, il quarto è invedibile.
Simone
A me In The Name Of The King non era dispiaciuto. Il secondo: non guardarlo. Trust me.
Knowing concordo con te su tutta la linea.
Aspetto il secondo per chiederti le fatidiche "hai visto...?"! XD
- S.G.
@Simone, ci ho pensato, ma la cosa che mi ha lasciato più interdetto è tipo quando scagnozzi guerrieri superaddestrati vanno addosso agli eroi di turno e attaccano uno alla volta cadendo alla prima pizza in faccia. Ma, appunto, "è per far ridere". Credo. Spero. :-| Così sì, ok.
@Daniele. Non ti è dispiaciuto. Starai scherzando, spero! No, dico... Cioè. Dài! :-|
Diciamo che mi aspettavo peggio. Insomma, mi aspettavo qualcosa tipo il sequel. Che, detto per inciso, "neanche con gli occhi di un altro". Si è rivelato sopra le aspettative mie, personali, ed ogni cosa che si rivela sopra le aspettative acquista un +1. Ma tutto lì: non è paragonabile ad altri film, non è esente da critiche, pecche, eccetera.
Dove le vuoi le domande: "hai già visto questo?". Qui o sull'altro post? XD
- S.G.
@Daniele: stupiscimi! xD
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