Ho visto questo film di Polanski, grande regista/sceneggiatore (quello che non può tornare negli USA perché ha un mandato di cattura per un'accusa di stupro dal' '78.)
Si tratta di un thriller "classico", ambientato principalmente su un'isola al largo di Cape Cod tormentata da pioggia e vento.
Al protagonista (Ewan McGregor, conosciuto anche come mento-a-culo) viene incaricato di scrivere la biografia dell'ex Primo Ministro inglese - perché si sa che certe personalità, come i politici, le star o il papa, non si sporcano mica le mani per pigiare sui tasti e farsi propaganda. Di qui seguono gli intrighi in cui è coinvolto, a partire dalla morte misteriosa del ghost writer che si trova a sostituire.
C'è ben poco da dire. Non conosco bene Polanski, di suo credo di aver visto solo La nona porta - quel film fighissimo con Johnny Depp che fa il collezionista di libri antichi, coinvolto in affari paranormali -, ma da quanto leggo sembra che non sia una mia impressione ma un dato di fatto: Polanski è in grado di creare una bellissima atmosfera di mistero. Non del tipo dei film horror con lo spaventone improvviso, né del tipo angoscioso di certi splatter. Direi che è ben costruita, "elegante", vuoi per la scelta delle location, vuoi per le musiche, vuoi per le inquadrature.
A questo proposito, personalmente ho molto apprezzato alcune scelte, credo di ordine tecnico - ma non ci metto la mano sul fuoco perché non me ne intendo -, come la ripresa continua dall'interno dell'abitacolo della macchina durante l'"escursione" del protagonista (in prima persona, per così dire), o la bellissima scena finale del passaggio del biglietto.
Un bellissimo film, uno di quelli da vedere al buio mentre fuori piove.
2 commenti:
Ottimo, lo metto nella lista da vedere... o rivedere? Ho perso il conto... ne vedo troppi!!!
Appena lo vedo, ti dico sulla parte tecnica della scena! ;-)
- S.G.
Bene! :) Proprio ora ho visto Carnage, sempre di Polanski. Non so come ho fatto a non aver visto prima i suoi film! :)
Posta un commento