mercoledì 24 ottobre 2007

Cosa sto scrivendo ora - I


In molti mi stanno chiedendo cosa sto scrivendo ora.
Sto scrivendo un romanzo.
Il titolo, per ora, è "Il ramo d'autunno - Cronache di uno Straniero". Aborro la parola "cronache" nei titoli dei romanzi fantasy, è segno di bassa qualità. Nel caso del mio romanzo, però, sarebbe perlomeno veritiera - perché, si noti, in tutti i romanzi in cui il titolo presenta un "cronache di", non v'è traccia di cronaca; si tratta sempre e solo di un romanzo normale, narrazione in terza persona, impersonale, ecc..., e usano "cronache di" tanto per, sembra figo. "Cronache del Mondo Emerso", "Cronache del ghiaccio e del fuoco" (versione italiana, però, si badi eh!), "Le Cronache" (una banalissima raccolta del ciclo di Dragonlance, di cui parlerò in seguito)
Per ora, comunque, lo lascio; magari attiro qualche editore... XD

Di che parla. Non sono mai bravo a spiegare la trama dei miei racconti, perché ho paura di renderli banali o di dire tutto. Quindi spiegherò a modo mio, vi piaccia o no. XD
E' una storia di destino, maledizione, riflessione, contemplazione e catarsi. Difficile dire se viene raggiunto tutto ciò - insomma, più no che sì.
Il protagonista, che narra la sua storia particolare, privato in un certo senso dell'animam comincia, da giovane, a fare il musicista per campare, con la Disgrazia sulla testa, portatagli da un lercio stregone. Viaggiando, diviene a tutti gli effetti uno Straniero. Insegue il Destino, che ha scritto il suo percorso; ma lo Straniero riesce a illudere il destino. Il suo viaggio lo porta a conoscere molte cose e molte persone, e apprende così come il mondo, la realtà e la vita siano un sogno che si può illudere. Nulla è vero, neanche la morte; solo la Verità.

Scrivo a ritmo sfrenato (per i miei tempi), ho foglietti di appunti tra le pagine di una vecchia copia dei Fiori del Male, e ho tutto pronto, rimane solo da scriverlo. Dal punto di vista "tecnico", il genere dovrebbe essere fantasy, l'ambientazione è medievale (però non, per carità, non medievale come i fantasy d'oltremare. Non sono un medievalista, ma certamente non credo di cadere nelle banalità di certi autori; cerco di rievocare al meglio il mondo dell'epoca rispecchiandolo in un'Utopia, servendomi dei testi di alcuni autori quali Huizinga ecc..., faccio quello che posso)

E' tutto. :D

6 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Beh... buon lavoro e, tienici informati!! :D

Federico Russo "Taotor" ha detto...

Grazie! Sicuro! ;)

Anonimo ha detto...

Si dirbbe che tu abbia sviluppato una trama decisamente fuori dagli schemi, sai?
Il tuo vuole sembrare, a mio pararere, un racconto fantasy. Il protagonista però non è il solito guerriero o mago destinato a devinetare un eroe: è un uomo normale che racconta la sua vita e la sua storia attraverso questa cronaca.
Devi assolutamente spiegarmi come fai le COPERTINE! :D
Tienici informati, eh?
Ciao!

Federico Russo "Taotor" ha detto...

Sìssignore! E hai azzeccato a pieno l'essenza del racconto! Mi fa piacere e ti ringrazio. ^^

Le copertine, che ci crediate o no, le faccio con paint... XD Di questo romanzo ne ho anche un'altra versione.
Il titolo e tutto ciò che c'è scritto, è semplicemente un font particolare scaricato da internet (ho cercato su google coi seguenti parametri: ancient free fonts). L'immagine l'ho presa da Fox Saver, un plug-in gratuito di FireFox, che ti fa da salvaschermo per il browser - schiaccio il pulsante "stamp" e mi cattura la schermata, copiata negli appunti, che incollo in paint.

Tutto qui. Le linee le ho fatte sempre con paint, le ho anche spezzate manualmente laddove c'è la I. Ho avuto la fortuna di trovare un'immagine già sfumata verso il nero. :D

Al più presto inserirò un brano del racconto, che sfrutterò sia come esempio che come racconto breve (brevissimo).

Grazie dell'attenzione! :)

Simone ha detto...

Sembra una buona idea... in bocca al lupo!

Simone

Federico Russo "Taotor" ha detto...

Come dice Andrea D'Angelo, crepi di vecchiaia il povero lupo! ;)