lunedì 8 settembre 2008

Racconto - Un vero affare


Novità: altervista non mi riconosce più come utente (perché accedevo al database direttamente da un server ftp...), per questo ora, dovrà uploadare in un modo diverso che un po' mi scombina quello che avevo programmato. Ma i racconti potete leggerli sempre e comunque! Gaudio! Birra e balli per tutti nel Rifugio di Taotor - o, come ha suggerito un amico, al Rifugio di Taotor birra alla spina e pizza a 5€!
Potete leggere il nuovo racconto andando qui, alla Lista dei racconti, e cliccare il primo in cima, Un vero affare. Un ringraziamento al Duca che ancora una volta mi ha aiutato nell'editing del racconto, e a Davo, che mi ha dato qualche consiglio.
Godetevi il racconto - sperando vi piaccia. :)

sabato 6 settembre 2008

Impressioni - Archlord


Ecco la prima "recensione" di videogiochi.
Il gioco in questione è un mmorpg (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game) fantasy, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale.

Ci gioco da poco più di una settimana e, sarò sincero, il primo effetto non è stato dei migliori, per il semplice motivo che la sequenza "wasd" di movimento non funzionava (per un assurdo motivo, premendo W il pg va avanti, ma quando rilasci il pulsante torna indietro di qualche passo). Ma, ho scoperto in seguito, questo è un pregio: le distanze sono notevoli, e basta cliccare sul terreno per raggiungere la destinazione... ma andiamo con ordine.
Come la maggior parte dei mmorpg fantasy, in Archlord si comincia creando un personaggio (d'ora in poi "pg"), e qui scatta un difetto - che ha portato un mio amico a rinunciare definitivamente a giocarci. Puoi essere un guerriero (maschio), un arciere (idem), un mago (solo femmina, per forza), orco (ho visto un solo pg orco, finora) guerriero e stregone, ed elfo della luna (qualcosa di simile alle gothic lolita, un po' puttane diciamo, anche in questo caso non ho visto alcun pg di questa razza). Scelto il pg, gli si dà un nome e si comincia.
Dall'inizio in poi, il gioco non varia molto. Ecco in sintesi in cosa consiste.
Vai in giro, esplori un po' le zone, conosci i mostri, valuti il livello, e combatti dalla mattina alla sera per aumentare di livello. Quando non combatti, cerchi le quest, ma analogamente ti ritrovi spesso a combattere.
Combattimenti

Ai primi livelli (dall'uno al quattro più o meno) si attaccano mostriciattoli infimi, si aumenta in fretta di livello, e si cominciano ad aggiungere al personaggio armi più potenti (c'è una vasta varietà di armi), protezioni (scudi, gambali, guanti, elmi, corazze), ed "extra" come collane e anelli, che aumentano varie abilità (velocità, forza, o resistenza agli elementi ecc.). Questi accessori si possono a loro volta potenziare con delle pietre di vari elementi - ogni oggetto possiede degli slot che mostrano quante pietre si possono applicare.
Ci sono anche delle abilità, le skill, che incrementano parametri come forza, difesa, velocità e tanti altri, consentendo di godere del potere per alcuni minuti, consumando mana, energia magica.
Ecco una scena di combattimento: attivo le abilità di forza, velocità e difesa, recupero un po' di mana e faccio doppio click sul mostro; Eldroth - il mio pg - si precipita a fargli la pelle, partono i fendenti e il numero di danni inferti; attivo una mossa speciale, doppio colpo, che raddoppia il danno e consuma altri mana. La vita sta calando: uso una pozione. Il nemico si accascia gemendo, e mi droppa (fa cadere) monete, una pozione di mana o vita e, se sono fortunato, un oggetto. In più, ho ricevuto una dose di punti exp (esperienza) che, accumulati, mi faranno salire di livello. Si pensi che ora mi trovo a lvl 16, con un totale di 55000 exp da raggiungere, uccido mostri che mi danno 280-300 exp uno per volta - in troppi mi uccidono. Fate i calcoli. Un combattimento dura qualcosa come 10 secondi; dopo la vittoria, devo pensare a sanare le ferite e i mana, che si rigenerano abbastanza lentamente e le pozioni, purtroppo, non sono infinite e non crescono suglia alberi.
Per accelerare l'exp, si creano party (gruppi di giocatori) che condividono il denaro droppato e l'exp e uccidono in fretta i mostri. Questo è il metodo più utilizzato, difatti nella chat non fanno altro che scrivere "lfp lvl #" (looking for party livello tot). Sinceramente, questo metodo non è che sia tanto produttivo.
Quando un nemico ti uccide, muori e rivivi nell'ultima città visitata, sottraendoti il 3% di exp (che è abbastanza, fidatevi).


Quest
Le quest sono delle missioni. Si va da un npc (not playing character, un bot del gioco programmato per stare fermo e rispondere smistando le missioni) che può essere il fabbro, la gaurdia ecc., e si accettano le missioni. Queste consistono in qualcosa come: "Vai a città taldeitali e parla con tizio", o "vai nella zona Tale e uccidi venti goblin", oppure "vai lì e uccidi il capo dei licantropi". Per ogni missione si riceve denaro, exp e talvolta oggetti. Il buono delle missioni è che spesso sono "stupide" e regalano exp facile. Ammesso che si debba sconfiggere un tot di mostri, non si perde tempo, perché si guadagno exp sia per il "livellaggio" sia per la missione compiuta.

Il gioco tuttavia, come tutti i mmorpg simili, consiste principalmente in questo. Unico fattore che lo contraddistingue dagli altri che ho visto, è lo scopo essenziale. Diventare Archlord. Ovvero, arrivare a livelli come 70 e più (il massimo è 99 se non erro), con i propri compagni d'arme, la gilda, e conquistare il castello di Rensphere, assediandolo e combattendo altri contendenti Archlord.

I pregi principali del gioco sono i seguenti:
Il mondo è molto vasto.

Vedete la penisola a ovest, quella un po' scura? Quella a sinistra, la prima. Ecco, finora ho visitato solo quella, e se ne vanno 5 minuti buoni correndo - la cavalcatura si prende dal lvl 30 in poi.
Per fortuna, però, non bisogna stare col dito premuto per correre, basta cliccare e il personaggio si muove. Nel frattempo premo shift + tab e controllo se qualcuno mi ha contattato su messenger, o cambio musica, sempre però stando all'erta, poiché la strada non è sicura, e il nemico è sempre in agguato. ^^




"La via procede senza fine, lungi dall'uscio dal quale parte..."
La mini-mappetta in alto a dx si può ingrandire di 3 volte: cliccando sulla stessa mappa, si può indirizzare il pg al punto indicato. Purtroppo però il pg compie il percorso in linea d'aria, quindi si scontra sempre contro un masso o un muro o una staccionata e vi rimane fino a un nuovo ordine.

La varietà della customizzazione dei personaggi è rilevante. Molti pg si fermano ad ammirare i signori della guerra che sostano in un villaggio, livelli 40 e oltre, con armature enormi, armi pittoresche, cavalcature strabilianti, ali divine dietro la schiena, e magie varie che li avvolgono. Insomma, sono cazzuti, e ti fanno venir voglia di expare fino a diventare come loro.
Anche le strutture non sono male.


Le mura di Delfaras

In più, il paesaggio è abbastanza piacevole, e il tempo muta dal giorno alla notte, regalando sfumature davvero notevoli - non arriva però al livello di Oblivion (che tratterò in futuro).

L'Archlord ha il potere di controllare il giorno e la notte, di far piovere o di far uscire il sole, di evocare attorno a sé demoni che lo proteggano, ecc. Per questo ci vogliono gruppi di potenti guerrieri che lo detronizzino.

Infine, avendo uno scopo ultimo ben preciso, il gioco è, a mio parere, preferibile ad altri quali Metin2 (molto simili, ma Archlord è senza dubbio migliore sotto numerosi aspetti) e Ultima. La gente che ci gioca viene da tutto il mondo, e l'età si può suppore facilmente. Mi è capitato però di vedere anche ventenni e trentenni - e qualche quarantenne che non voleva ammetterlo. È ruolistico ma non c'è bisogno di parlare nel gioco attenendosi a regole particolari (niente volgarità e cose simili, ma non c'è bisogno di parlare come se si vivesse davvero nel gioco, come succede in Ultima). Questo lo rende rilassante, e credo sia divertente giocarci nei ritagli di tempo o, soprattutto, dopo una giornata stressante. Si logga, si fa un bel party, si scherza con le altre persone - peraltro, tutte molto educate: ho conosciuto la gentilezza fatta persona in questo gioco, e questo mi fa pensare che il mondo non fa affatto schifo come sembra, anzi, forse la nuova ondata generazionale potrebbe cambiare le cose ☺. Si migliora passo dopo passo - mi è stato detto che si può raggiungere il livello 30 dopo un mese, e da qui in poi il gioco si fa più divertente ancora.

Continuerò a giocarci senz'ombra di dubbio. Per chi fosse interessato, c'è anche un altro gioco chiamato Rappelz che dicono sia quasi uguale ad Archlord. Lo proverò io stesso.

I requisiti minimi di sistema:
  • Requisiti di sistema:
  • Sistema operativo: Windows XP/2000
  • Processore: Processor: Pentium 3 800 MHz
  • DirectX: N.D.
  • Memoria: 256 MB RAM
  • Hard disk: Spazio di disco digido libero: 1.4 GB
  • Scheda video: Scheda Video: 3D Accelerator with Hardware T&L and Pixel Shading
  • Scheda sonora: Scheda audio
  • Gamepad: No
  • Mouse: No
  • Joystick: No
  • Gioco illimitato; il gioco è tuo
  • Attivazione istantanea
  • Nessun download aggiuntivo
  • Nessuna spedizione, attesa o CD-ROM richiesto
  • Dimensione file: 1.36GB
  • Attivazioni gratuite: 3