mercoledì 29 ottobre 2008
Aggiornamenti II - il racconto steam.
Sto scrivendo un racconto. L'ho iniziato un mese e due giorni fa, ma dato che non ho tempo per fare niente, e quando ce l'ho e provo a scrivere mi ritrovo senza ispirazione, sono andato molto a rilento. Su per giù sono 4100 parole - 14 paginette del mio formato tipografico personale, corrispondente a 8 fogli A4.
Il Duca Carraronan mi aveva consigliato di scrivere un racconto in medias res, tipo una scena presa dal mezzo di un romanzo (qualcosa di simile). E io l'ho (quasi) fatto.
Mi accorgo che sta venendo fuori un ibrido tra quello che era mia intenzione fare e un racconto breve.
Il "piano" originale prevedeva, appunto, l'azione nel momento in cui si svolge, senza troppe spiegazioni. Catapultare il lettore nel mezzo degli eventi. Io ho preso spunto da una macro-storia dell'ambientazione, ne ho tirato fuori una vicenda, l'ho stesa tutta, ma ne propongo solo una parte.
Tuttavia, ho avuto modo di notare,
questa storia ha caratteristiche proprie del racconto breve. Principalmente, c'è del pathos e colpi di scena di cose che, teoricamente, sarebbero scontate a priori nell'ipotetico romanzo.
Boh, a me sta piacendo, ma prima di tutto faccio notare che sto sperimentando. E mi piace. Anche perché il racconto in questione ha una base steamfantasy - senza la quale il racconto non esisterebbe -, ergo mi sto cimentando in fantasy puro. E dei racconti fantasy che ho scritto, mi è stato fatto notare, di fantastico non c'era molto.
Non mi sono dimenticato del blog. Oltre agli impegni, mi son dedicato alla stesura del racconto. Non voglio fare pronostici, ma entro la fine della settimana sarà pronto. Poi devo attendere qualche tempo per farlo raffreddare, rivederlo a freddo e farlo leggere a qualche volontario -- tra cui il povero Duca, che deve sciropparsi sempre la mia robba. Ma a lui sembra piacere. :)
Etichette:
fatti miei,
novità
domenica 12 ottobre 2008
E son diciotto!
Felicità! Ho appena passato una bella serata in stile pugliese - capatina all'enoteca e cazzeggio per il centro storico, con canti dei Queen, foto stupide e altre cose senza senso. Domani sarà la festa. Sono diciotto anni (sembravo più vecchio, dite la verità ;)) ed ecco che finalmente si aprono tante porte!
Etichette:
fatti miei,
festività,
tette
Iscriviti a:
Post (Atom)